Con L'entrata in vigore della ley 34 del 2006 il legislatore spagnolo ha subordinato l'iscrizione al Colegio de Abogados alla frequenza di un master en abogacia e al superamento di un esame di stato. Purtuttavia con le modifiche del marzo 2012 prima e del Luglio 2012 poi, gli Spagnoli sono stati esonerati da questi ulteriori requisiti, che sono rimasti come obbligo solo agli stranieri che non hanno presentato domanda di omologazione prima del 31.10.2011.
Il percorso per abilitarsi come Avvocato in Spagna è stato soggetto a modifica con interpretazione autentica della legge fatta da Orden con PRA/696/2017, de 25 de julio dal Ministero della Giustizia, con cui è stato introdotto un nuovo criterio giuridico, un criterio “cronologico” nel conseguimento dei titoli universitari al quale uniformarsi per poter avere accesso alla professione di Avvocato in Spagna.
Il criterio crnologico prevede che l'iscrizione al master deve avvenire in data successiva alla data di conseguimento del grado o della credencial de homologacion .
Dunque il Ministero della Giustizia Spagnolo pone per la prima volta uno stringente requisito di consequenzialità cronologica nell’ottenimento dei titoli richiesti per partecipare alla prova di accesso alla professione di Avvocato in Spagna, ne consegue che qualsiasi altro criterio temporale (ad esempio prima il Master e poi il Grado) sarà valido solo a scopi formativi ma non a scopi professionali, ovverosia non valido per la partecipazione all’esame abilitante.
Per cui qualsiasi procedimento che si discosti da questo criterio cronologico non darà accesso alla professione in Spagna.
Riassumiamo quindi i passi dal punto di vista della loro scansione temporale:
1. PRIMO PASSO – CONVALIDAZIONE DELLA LAUREA ITALIANA AL GRADO EN DERECHO
Il riconoscimento della laurea italiana in Spagna avviene attraverso un processo di convalidazione degli esami sostenuti in Italia per conseguire il titolo di Laurea. Basicamente una gran parte di detti esami sarà oggetto di riconoscimento, in quanto ritenuti equipollenti, mentre una parte residuale costituirà debito formativo colmabile con:
- un percorso di preparazione, che potrà avvenire in modalità a distanza tramite università AVILA
- il superamento degli esami .
Con il superamento di ciascuna materia si conseguirà il Grado en Derecho, ovverosia l’equivalente della Laurea in Giurisprudenza italiana. A tutti gli effetti una seconda Laurea.
2. SECONDO PASSO – MASTER DE ACCESO A LA ABOGACIA CEDEU
Una volta conseguito il Grado en Derecho sarà possibile frequentare il Master di accesso alla professione di Avvocato, previsto come periodo formativo obbligatorio per il laureato in Giurisprudenza che voglia accedere alla professione di Avvocato (Abogado) in Spagna. Dunque il Master dovrà essere svolto solo posteriormente al conseguimento del titolo di Grado en Derecho conseguito in Spagna.
Tale Master viene svolto ON LINE - ESAMI SOLO ON LINE
3. TERZO PASSO – PROVA DI ACCESSO ALLA PROFESSIONE DI AVVOCATO IN SPAGNA
A questo punto sarà possibile iscriversi e partecipare alla prova di abilitazione forense in Spagna, con un percorso perfettamente in conformità al nuovo criterio cronologico introdotto in Luglio 2017 dal Ministero di Giustizia.
La prova consta di un test a risposte multiple da 75 domande, di cui i 2/3 su materias comunes (deontologia) e materie correlate allo svolgimento della professione di Avvocato in Spagna e 1/3 su una materia a scelta del candidato, da scegliersi fra:
- Diritto civile e commerciale
- Diritto amministrativo
- Diritto del Lavoro
- Diritto penale
Il candidato potrà rispondere a solo una delle materie elencate.
Il superamento avverrà se il candidato sarà riuscito a conseguire un punteggio minimo di 5 punti, su una scala di valori tra 0 e 10, tenendo conto che questi 5 punti saranno il risultato della media ponderata tra:
- Voto del Master 30 %
- Voto della Prova 70 %
Per verificare il voto consulta la nostra tabella nell'apposita sezione.
La prova si svolge due volte l’anno:
- 1° prova di solito a Giugno
- 2° prova di solio a Novembre
In caso di mancato superamento il candidato potrà partecipare alla sessione seguente.
4. QUARTO PASSO – ISCRIZIONE A UN COLEGIO DE ABOGADOS IN SPAGNA
Superata la prova, si è abilitati all’esercizio della professione in Spagna, dunque non resta altro che iscriversi presso un qualsiasi consiglio dell’ordine di Spagna.
Quali documenti sono necessari per procedere all’iscrizione?
- Titolo di abogado(rilasciato dopo superamento esame)
- Grado en derecho o credencial de homologacion
- Master de acceso a la Abogacia
- Copia autentica della Carta di identità
- Numero identificativo dello straniero (NIE)
- Antecedenti penali spagnoli(casellario giudiziale europeo)
- Domicilio professionale in Spagna
Non è valida per iscriversi in Italia l'iscrizione come no ejerciente.
Ottenuta la collegiazione in seguito a deliberazione del Consiglio dell’Ordine spagnolo (in genere questo avviene entro 1/2 settimane dal ricevimento della documentazione completa) lo stesso rilascerà il certificato di iscrizione e il tesserino di appartenenza all’ordine.
Detto titolo potrà essere riconosciuto in seguito a idonea richiesta fatta dall’interessato al fine di essere abilitato all’esercizio della professione in Italia, come in qualsiasi paese dell’Unione europea.
Nonostante la modifica descritta abbia comportato un allungamento dei tempi rispetto al passato, il percorso di abilitazione da Avvocato in Spagna continua ad essere l’alternativa più efficace al farraginoso percorso italiano per poter esercitare la professione forense.